
STEFANO DELBENE
Nato e cresciuto a Levanto, mi sono laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l’Università di Genova. Successivamente ho conseguito un Master in Logistica e Trasporti ed attualmente sono impiegato presso Le Navi - MSC, a La Spezia.
Alla passione per la politica, ho da sempre unito un costante impegno nel mondo del volontariato sul territorio. Non a caso, penso che queste attività siano due modi diversi di dedicarsi al servizio degli altri.
Ho deciso di candidarmi alla carica di Sindaco perché credo che Levanto meriti un’amministrazione più attenta non solo ai reali bisogni dei cittadini, ma anche alla complessità delle sfide che ogni giorno ci interrogano sul futuro della nostra splendida comunità.
Sono onorato ed orgoglioso di poter correre per questo prestigioso ruolo assieme agli altri candidati di “Levanto – Azione Civica Indipendente” perché, proprio come loro, non credo in una cultura amministrativa autoreferenziale, opaca e incapace di dare soluzioni innovative. Viceversa, il nostro progetto è quello di mettere in pratica una politica trasparente, partecipata e dinamica, capace di agire con accortezza e lungimiranza, e in grado di porre le basi per un futuro migliore per Levanto e i suoi abitanti.

GIACOMO CAMPODONICO
Giornalista professionista, sono nato a Levanto due volte: la prima nel 1953, da mia mamma Anna “Cinana” e da mio papà Osvaldo “Manena”; la seconda nel 1987 quando, dopo 10 anni, ho deciso di lasciare Milano e la Mondadori dove lavoravo dopo la laurea (in Lettere: volevo fare l’insegnante…) per tornare a vivere con mia moglie e mia figlia nel nostro paese e per scrivere sulle pagine del Secolo XIX, da sempre il “mio” giornale.
Da anni iscritto a Legambiente, sono orgoglioso di avere dato il mio contributo per salvare la spiaggia di Vallesanta da chi voleva cementificarla per fare un maxi-porto, e di aver denunciato il malfunzionamento del depuratore. Se tornassi indietro rifarei tutto, anche perché credo che il patrimonio ambientale e paesaggistico di cui gode Levanto vada tutelato dalle decisioni scellerate di certa politica.
Oggi, nonno ultra felice, ho deciso di bere l’amaro calice e di scendere in campo (l’ha mica già detto qualcuno?) perché non voglio lasciare in eredità al mio nipotino un paese lanciato verso il degrado civile e ambientale, che esclude i cittadini da ogni decisione e che si ricorda della trasparenza soltanto alla vigilia delle elezioni.
Da consigliere il mio ruolo sarà quello di restituire alle famiglie, colonna portante e cuore pulsante della nostra comunità, quella centralità che da troppo tempo viene loro negata. Perché i giovani abbiano un futuro migliore di quello che gli viene offerto oggi, e gli anziani possano vivere nella serenità per la quale hanno faticato per una vita intera.

MICHELE REZZANO
Ho conseguito una laurea magistrale in Economia Marittima e dei Trasporti nel 2006. Sposato, e da poco padre di un bimbo, sono attualmente impiegato presso un’importante azienda di servizi di consulenza e certificazione aziendale a Genova, dove mi occupo di amministrazione e gestione del personale.
Uno degli obiettivi della nostra lista è quello di fare camminare assieme innovazione e tutela dell’ambiente per dare ai levantesi, e a chi vive il nostro paese anche pochi mesi l’anno, la possibilità di godere del territorio senza rinunciare alle funzionalità offerte dalle nuove tecnologie. Una proposta concreta che porterà benefici sia economici che ambientali.
Per questo, in Consiglio comunale, porterò il mio contributo per migliorare la funzionalità dei servizi pubblici, investendo soprattutto sull'efficienza energetica.

OLGA ABBATE
Ho passato a Levanto la mia infanzia e gran parte della mia adolescenza prima di trasferirmi negli Stati Uniti, dove ho vissuto e studiato per 4 anni. Ho conseguito l'International Baccalaureate e sono attualmente iscritta alla facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Grazie agli anni all’estero e agli studi conseguiti parlo fluentemente tre lingue.
Oggi sono mamma di quattro splendidi bambini, e proprio per questo mi sono da sempre interessata alle loro attività scolastiche in qualità di rappresentante di classe. Sono a conoscenza delle enormi problematiche che incontrano ogni giorno i genitori nell'accudire i propri figli: per cinque anni ho gestito un'attività qui a Levanto, e sono consapevole delle sfide che affrontano le madri lavoratrici.
Penso inoltre allo stato dei nostri edifici scolastici, che andrebbero ristrutturati e messi in sicurezza. Ora più che mai è indispensabile pensare ad un'unica sede dove i nostri figli, dalla scuola materna alle superiori, possano vivere e studiare in un ambiente salubre e protetto.
Ho deciso di intraprendere questo percorso per condividere le mie esperienze e le mie idee, e in Consiglio comunale mi impegnerò con entusiasmo per far sì che tutto questo diventi realtà.

GIULIA CALOSSO
Mi sono da poco diplomata al Liceo Scientifico “A. Pacinotti” di Levanto, e il mio sogno è quello di diventare logopedista. Attualmente, i miei impegni si dividono tra il lavoro come inserviente di supermercato e il volontariato.
Purtroppo, Levanto non offre grandi possibilità alle ragazze e ai ragazzi della mia generazione: come molti miei coetanei, infatti, ho sempre pensato che l’unica soluzione per crescere e realizzarsi nella vita fosse quella di lasciare il paese una volta completati gli studi.
Io non ci sto. Anzi, credo che sia un nostro dovere cambiare le cose, impegnandosi giorno dopo giorno per fare tornare la nostra Levanto ad essere una comunità viva e dinamica, in cui anche i giovanissimi possano far valere le loro idee, le loro proposte e i loro progetti.
In Consiglio comunale mi impegnerò affinché i bisogni e le necessità dei giovani, cittadini del domani, vengano ascoltate. Nonostante la mia giovane età, sono consapevole della sfida che ho davanti; ma sono determinata a raccoglierla e a portarla fino in fondo!

ALBERTA PERRONE
Sono nata a Genova, dove ho vissuto buona parte della mia vita prima di trasferirmi a Levanto nel 2003, il paese di origine dei miei genitori. Diplomata come Analista Contabile, lavoro come impiegata amministrativa per una storica azienda genovese. Sono sposata e ho una figlia di 23 anni. Dopo tanti anni passati in città, sono felice di essere parte integrante di questa comunità e di poter vivere in questo meraviglioso paese.
In passato mi sono occupata di calcio femminile, ricoprendo la carica di dirigente del Vecchio Levanto Calcio, e sono stata attiva in numerose iniziative locali come il “Torneo Gigi e Giorgio Raso”. Inoltre, sono stata dirigente accompagnatore del “Lagaccio”, squadra femminile di serie B di Genova.
Da Consigliere, darò il mio contributo per migliorare l’attuale situazione dello sport e delle attività ricreative, che deve essere pensata e realizzata per tutte le fasce d'età e resa praticabile per tutti. Migliorare la manutenzione degli impianti comunali, integrare i servizi offerti con attività connesse a quella sportiva, sostenere gli sport minori e le associazioni sportive sono solo una parte del lavoro che ci attende. In questo modo potremo offrire alle nostre ragazze e ai nostri ragazzi (ma anche ai meno giovani!) l’opportunità di vivere in un paese funzionale alle loro aspirazioni, animato da una comunità viva e dinamica.

MARCO NICORA
Nato a Levanto nel 1975, mi sono diplomato a Chiavari come tecnico delle industrie meccaniche e sono attualmente titolare di un'autofficina. Sono padre di una ragazza di 11 anni, ed è soprattutto per lei che ho deciso di impegnarmi in questo progetto, al fianco di una squadra seria e coesa.
Ho sempre lavorato e vissuto a Levanto, e da consigliere comunale mi impegnerò a investire le necessarie risorse economiche per migliorare gli strumenti di welfare volti a tutelare le attività che si trovano in particolare sofferenza, e a proteggere le fasce di popolazione più vulnerabili di fronte ad una situazione economica sempre più instabile e precaria.
La mia compagna, esperta in biodiversità e in sistemi di certificazione, mi ha reso ancora più a sensibile alle tematiche ambientali e consapevole della necessità di realizzare un legame sostenibile tra turismo, lavoro e territorio.
Una sfida enorme, che saprò affrontare grazie al sostegno sia dei miei compagni di squadra che dei cittadini, che devono assolutamente essere coinvolti in tutte le scelte importanti che riguarderanno il futuro del paese, ascoltandoli e accogliendo le loro proposte.

ANDREA SCHIAFFINO
Ho conseguito la laurea magistrale in Relazioni Internazionali presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Genova e un Master in Studi Strategici presso lo Stato Maggiore della Difesa a Roma.
Da sempre appassionato di politica, ma senza aver mai avuto incarichi amministrativi né tessere di partito, ho esperienza lavorativa nel campo dell’informazione e dell’editoria, e attualmente mi sto specializzando per lavorare come funzionario governativo. Ho avuto la possibilità di studiare lontano da Levanto e dalla Liguria, un’esperienza fondamentale che mi ha fatto capire l’importanza della concretezza, della competenza, e della capacità di saper ascoltare, requisiti fondamentali per ogni amministratore pubblico.
Musicista per passione fin dall’età di 16 anni, ho preso parte a numerose iniziative culturali con alcune associazioni no-profit locali sia come volontario che come semplice partecipante.
Purtroppo, da ormai troppi anni assistiamo ad uno spettacolo desolante e deprimente per quanto riguarda l’intrattenimento – soprattutto estivo. L’enorme potenziale in mano al nostro paese viene puntualmente sprecato, mentre i comuni limitrofi, anche in tempi difficili come questi, e con molte meno risorse, non mancano di offrire eventi di qualità riportando ottimi risultati in termini di pubblico e partecipazione. E non è giusto che i giovani, per avere un po' di svago, debbano essere costretti a uscire da Levanto svuotando il paese.
È arrivato il momento di invertire la rotta. In consiglio comunale, darò il mio contributo per far crescere l’offerta culturale e l’intrattenimento, riportando in programma quegli eventi che sono stati cancellati e dimenticati, e valorizzando l'enorme lavoro delle associazioni presenti sul territorio.

LINDA SCAPPARONE
Sono laureata in Comunicazione Interculturale e specializzata in Didattica in Movimento e in Tecnologie Applicate all'Educazione. Da più di 10 anni sono insegnante di lingue straniere con esperienza in diversi Paesi e istituzioni.
Ho sempre svolto attività di volontariato, sia nel sociale che nel settore ambientale, ovunque mi trovassi, anche durante i miei lunghi ed avventurosi viaggi attorno al mondo. Da 4 anni sono rientrata a Levanto dove, durante la stagione estiva, lavoro come guida di escursioni in barca.
Dopo tanti anni all'estero, ritornare a Levanto mi ha permesso di riscoprire le mie radici e i nostri paesaggi mozzafiato, e sono sempre contenta e orgogliosa di poter condividerli con chi ci visita per turismo, pur nella consapevolezza che si può fare molto di più per valorizzarli e farli conoscere.
Penso che Levanto, pur nel rispetto del suo tessuto socioeconomico e culturale attuale, meriti un progetto più dinamico e moderno, attento all'ambiente e che sappia mettere in evidenza la sua duplice natura di paese di mare con una vallata ricca di tradizioni, luoghi e prodotti da promuovere.
Ho accettato di candidarmi perché condivido la base di partenza della nostra proposta: un progetto in cui le opinioni di tutti coloro che hanno qualcosa di costruttivo da proporre possano contare, perché ogni cittadina e ogni cittadino, con le proprie differenze, può e deve contribuire attivamente al futuro di Levanto.
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IRENE CASU
Nata e cresciuta a Levanto, da sempre sono impegnata in svariate attività. Ho lavorato nel commercio e come impiegata, mentre attualmente sono commessa in una farmacia. Sono stata insegnante di nuoto per più di dieci anni, e di pianoforte e canto, le mie più grandi passioni. E infine, nel volontariato, nel quale provo ogni giorno a dedicarmi con dedizione e passione.
In tutte le cose che ho fatto, non ho mai rinunciato ad ascoltare le persone, i loro problemi e le loro richieste.
Ciò che mi ha spinto a candidarmi con questa lista, è stata la necessità di dare un aiuto concreto alle persone più fragili ed indifese che vivono nella nostra splendida cittadina, perché abbiano dall'amministrazione comunale tutto l'aiuto di cui necessitano.
(CONTINUA ...)